Dentro la tasca di un qualunque mattino
dentro la tasca ti nasconderei
e con la mano che non veda nessuno
e con la mano ti accarezzerei
e con la mano che non veda nessuno
con questa mano ti saluterei.
Gianmaria Testa - Dentro la tasca di un qualunque mattino
Avevo in mente da tanto di parlarvi di quello che ha rappresentato per me Gianmaria Testa, e se mi sono deciso a farlo devo ringraziare soprattutto una mia amica, che in silenzio si è letta tanti miei post su questo blog, senza chiedere nulla in cambio, ma rendendomi molto felice proprio per la naturalezza e la spontaneità di questa cosa inaspettata, e per questo anche più bella.
Scoprire Gianmaria è stato un fulmine per me, un amore a prima vista, non sto a dirvi lo scombussolamento che ha rappresentato nella mia testa e nel mio cuore! Non c'è stato niente da fare, mi sono scaricato tutti gli mp3 in attesa di comprare il cofanetto con tutti i suoi album, e ne ho fatto un CD che appena messo in macchina vi è rimasto per mesi e mesi, a dispetto dei consigli di Maria, senza che io riuscissi mai a cambiarlo! Il suo parlare di lavoro (per esempio di chi viene licenziato - Cordiali saluti), di lotta ("sono arrivati che faceva giorno uomini e donne all'altopiano...e hanno lasciato quello che non c'era fra la discarica e la ferrovia" - Seminatori di grano), di solidarietà ("io ogni mattina quando parto lascio aperta la porta se qualcuno verrà" - Polvere di gesso), di ultimi ed emarginati (il bimbo preso in giro perché non parla la lingua del paese in cui è stato portato - Ritals), il suo meraviglioso descrivere quello che lo circonda ("certe nostre sere hanno un colore che non sapresti dire, sospese fra l'azzurro e l'amaranto, vibrano di un rittmo lento" - Come le onde del mare), il suo parlare di amore...osservare la persona che si ama, è con questa canzone che voglio proseguire con questo post, appunto "Maria" (guarda caso)...una bellissima descrizione di ciò che si osserva della propria donna e di quanto sia importante starle accanto, proprio come me con Maria.
Maria ha due occhi che parlano per lei
mi guarda e mi dice che non va
se fosse proprio vero non so cosa darei
per rubarle tutto il tempo che non ha...
Gianmaria Testa - Maria
E una lingua da disimparare
e un'altra da imparare in fretta
prima della bicicletta
lo sapevamo anche noi.
Gianmaria Testa - Ritals
Lo stesso odio contemporaneo di cui parla spesso Lolli.
Gianmaria è stato un cantautore completo, senza peli sulla lingua, e non si può non volergli bene. Sarebbe troppo lungo raccontare tutte quante le sensazioni che mi ha permesso di provare. Posso solo dire una cosa, bisogna trovarcisi con la sua musica e le sue parole per poter provare tutto questo, che spero davvero di cuore di essere riuscito a trasmettervi.
Un abbraccio
Nico