Resistente nel tempo

e i miei amici io li ho chiamati piedi
perché ero felice solo quando si partiva...
(analfabetizzazione - claudio lolli)




venerdì 5 aprile 2024

Quelli del newsgroup fra guccimatica e amicizia

Come promesso alcuni giorni fa a Diego l'Alligatore, parto con il primo, che era mezzo pronto da diversi mesi, di questi due post gucciniani,  che rappresentano due periodi della mia vita separati semplicemente dalle due modalità offerte dalla rete, una per noi boomer, ovvero i newsgroup e l'altra per i più giovani (eheheh ma non tanto direi 😂), ovvero Facebook 😊

Già lo so che mi dimenticherò di citare qualcuno, i ricordi e gli amici sono tanti, e mi scuso in partenza con chi avrò dimenticato! Però vi avviso che il post sarà modificabile sempre, per cui se qualcuno si accorge di non essere stato citato è autorizzato a incazzarsi e a pretendere di essere aggiunto 😂 In ogni caso cercherò di citare almeno gli amici con cui in qualche modo sono ancora in contatto.

Ogni newsgroup, come ho già scritto in questo post, era un gruppo di rete virtuale, che ha preceduto l'avvento dei social, popolato da persone che discutevano su questo luogo virtuale  (ma alla fine neanche tanto) postando sul tema a cui il newsgroup specifico era dedicato! Il nome dei newsgroup italiani iniziavano in genere quasi sempre con IT, e la maggior parte di loro era dedicata ai fan di un personaggio specifico. Dal titolo già avrete intuito che per me "quelli del newsgroup" erano quelle persone, di cui poi diversi sono diventati amici, che facevano parte del gruppo dedicato a Francesco Guccini, uno dei più attivi all'epoca, chiamato appunto it.fan.guccini alla fine del secolo scorso per poi, tanto per fare una citazione, nei primi anni del secolo è stato rinominato in it.fan.musica.guccini. Ricordo ancora che in molti ci incazzammo pure per questa decisione da parte dei responsabili del newsgroup 😂 Era come se ci sentissimo defraudati di qualcosa che ci apparteneva!

La prima foto con cui voglio iniziare è molto rappresentativa, in cui molti di noi eravamo a Pavana in una delle foto storiche con il maestrone!

A Pavana con il maestrone

Mi ero sposato con Maria da poco, per cui poteva essere da luglio 2003 in poi, in occasione della presentazione di un libro. Da sinistra si riconoscono Federico, Valentina, uno dei due che purtroppo non ricordo 😟, Luca, Ada, Massimiliano, Guccini, Maria, Giuliano, l'altra dei due che purtroppo non ricordo 😟, io e la ragazza che si firmava stellarossa.

A Pavana per la prima volta invece ci andammo nel 1999, quando conobbi il mio amico del cuore e testimone di nozze Massimo, di cui successivamente siamo stati testimoni Maria e io quando si sono sposati lui e l'altra nostra fantastica amica Maila, la grandissima Silvia, Simone e altri con cui non sono più in contatto fra cui Lorenzo che si firmava Eskimo, e Stefano detto "il Ciofanskj", che ovviamente ha un blog su Guccini che purtroppo non sta aggiornamdo da tempo! Di entrambi mi dispiace tanto di aver perso le tracce. Lì ci fu una storia spettacolare, rubammo il cartello stradale di Pavana e ce lo portammo appresso, Silvia e Riccardo furono i mattatori principali. Chissà dove è finito quel cartello!!! In questo vecchio post già raccontai di uno dei raduni storici del newsgroup, a Verghereto nelle montagne fra Emilia e Marche, e nel post misi anche una foto appunto col famoso cartello di Pavana, che vi riallego qui per ricordare altri amici storici!

A Verghereto con altri amici

Qui come vi dicevo eravamo a Verghereto col famoso cartello di Pavana, le date erano più o meno le stesse di prima. Da sinistra si riconoscono Paola ex di Riccardo, la mia amica del cuore Paola, sotto c'è Sara, Maria e io che teniamo il cartello, sotto c'è l'unico di cui non ricordo il nome 😟 e c'è la mia amica e testimone di nozze Ada, accanto a me ci sono Paolo, Simona e Riccardo.

Nel newsgroup si discuteva di tutto, di musica, di politica, di amicizia, si facevano giochini con le parole, riscritture di canzoni in chiave goliardica, il tutto quasi sempre ispirandosi a qualcosa che aveva a che fare con Guccini! E infine come dimenticare il mio Gucciverba 😍 E poi c'erano anche i famosi fuori tema, che venivano chiamati OT (Out of Topic), dove Guccini non c'entrava nulla. A proposito di politica, ricordo ancora un thread in cui io e Silvia fummo i principali protagonisti, scritto subito dopo che venne giustiziato in Virginia da innocente il povero Rocco Barnabei. Un rompiscatole che si firmava WakkoWarner continuava a dire che se lo meritava, e si dichiarava favorevole alla pena di morte! Ma per fortuna Silvia, io e gli altri lo abbiamo messo al suo posto 😡 Nel titolo ho citato una parola inventata da noi, ovvero guccimatica, legata indissolubilmente a un'altra mia carissima amica torinese, che poi è la prima persona del newsgroup che ho conosciuto proprio in occasione di uno dei miei viaggi di lavoro nel capoluogo piemontese! Sto parlando di Samma, che negli anni successivi ho visto spesso a Torino. Ecco, nel newsgroup qualunque curiosità o domanda sconosciuta venisse fuori su Guccini, Samma la sapeva! E da qui la nascita di una nuova materia, la guccimatica, di cui Samma era decisamente la più esperta! Samma fa tuttora parte di un gruppetto di amici con cui ci continuiamo a sentire, e che sono Fulvia, Alessandro che si firmava Lindebergh, Antonella a cui piace firmarsi Johnny per un motivo a cui tutti noi del gruppetto siamo affezionati, e Paolo. Inoltre Samma è anche l’autrice del famoso striscione “Quelli del newsgroup”, da cui ho tratto la prima parte del titolo del post, portato dalla stessa Samma a un concerto del maestrone e notato dallo stesso Guccini che durante il concerto disse a un certo punto di voler parlare con quelli del newsgroup 😍

Per ricordare altri amici voglio mettere un piccolo collage di foto, risalenti a un altro raduno importante che facemmo per l'occasione subito dopo il nostro matrimonio.

A Mercatale val di Pesa con gli amici venuti apposta per noi

Eravamo a Mercatale val di Pesa, il paese in cui era parroco Fulvio, che è la persona che ci aveva sposato da poco a Napoli. Vediamo i nomi di tutti gli amici presenti nel collage. Non potevo non iniziare con la nostra Patrizia, l'amica a cui sicuramente più di tutti io e Maria dobbiamo il fatto di esserci sposati, perché ci ha aiutato a superare tutti i dubbi. Patrizia è nella prima foto in alto a sinistra, ed è mancata improvvisamente una decina di anni fa. La sua mancanza si sente ancora oggi! 💔 Nella seconda foto ci siamo Maria e io in fervida discussione 😅 Nella terza Maria con due nostri amici del cuore, Anna e Roberto! Continuiamo con l'ordine di fila e di posizione nel collage. Seconda fila con Maurizio e Federico, con cui abbiamo condiviso tanto insieme a Patrizia qui a Roma, poi i carissimi Elena e Antonello seguiti dai carissimi Andrea e Margherita, fila dopo Ada e l'altro grande mio amico Franco, poi Eleonora, Riccardo e Luca, successivamente Fulvio con Mariangela e Antonella. Chiudono in ultima fila Gabriele e Laura (sono in contatto con Gabriele e mi dispiace aver perso i contatti con maestra Laura), Simone l'arbitro di basket e, per chiudere, le due "mascotte" di allora, ormai già grandi, ovvero Giovanni figlio di Anna e l'altro bimbo figlio di Luca di cui purtroppo non ricordo il nome.

Un altro tipo di raduno che si faceva spesso era trovarsi a pranzo o a cena per quelle che chiamavamo "piole", dove spesso c’erano anche “infiltrati” (si fa per dire) deandreiani 😉 Erano incontri di mezza giornata, ma che rimarranno per sempre impressi nella memoria. A queste piole hanno partecipato vari altri amici newsgrouppari con cui sono ancora in contatto. Mi va di ricordare quelle di Milano, che si tenevano nella trattoria ben conosciuta in questo blog, ovvero la Trattoria toscana da Aldo, di cui ho parlato spesso anche per l'amicizia che mi ha legato a Luciano, mancato due anni fa e a cui ho dedicato questo post, e suo fratello Alberto.

Piola milanese, pranzo gucciniano

Qui oltre me, Massimo e Ada, sono venuti altri amici del newsgroup. Nella fila di sinistra dal basso si riconoscono Alfo, Ada, Massimo, Maila, Dan che si firmava l’astemio, nella fila di destra dal basso Stano, un ragazzo con cui ho purtroppo perso i contatti e che si firmava redgolpe, e Nina. Qui veniva spesso anche Claudia, che mi piacerebbe rivedere!

Altri amici che hanno partecipato a varie piole e che non ho ancora citato sono Raffy, Antonio che si firmava Red, Claudia, Barbara, Enrica, Paola, Ezio, Ernesto, Cinzia, Michele, Francesco, Andrea, Paola, Giampaolo fratello della nostra Patrizia, Claudia, Sarah, Stefania, Antonella, Marco, Vittorio, Ermes, Anna, Arturo…e i deandreiani Alessio, Giorgio, Lucia, Corrado, Giuliano, Silvano, Valeria, Gianpiero, Davide, e...come dicevo all'inizio, sicuramente ho dimenticato qualcuno in questo post. Chiudo con tutti i luoghi che mi ricordo, e già sono tanti, che hanno ospitato raduni e piole: Roma, Milano, Firenze, Isola d'Elba, Torino, Bologna, Modena, Verghereto, Buti, Barigazzo, Cantù, Frosinone (lì ci ospitava il compianto Franco Bianchi 💔 nella sua Cantina del Mediterraneo). Livorno, Genova, Camogli, Asti, Roddino, Napoli, e tante altre bellissime ma che non mi vengono in mente! A Napoli c'era anche un'amica dolcissima che voglio ricordare, professoressa d'inglese, Donatella, mancata anche lei purtoppo giovanissima e che ha lasciato un vuoto incolmabile! 💔

Grazie di essere arrivati alla fine, pure io sono sfinito! 😂 Belli davvero i newsgroup, ve lo assicuro, anche se il loro tempo purtroppo è finito ❤️

venerdì 15 marzo 2024

Thailandia conosciuta, ma anche da scoprire (Le 3 escursioni)

Eccomi qua, come scrivevo nel post precedente, per le 3 escursioni che abbiamo fatto è meglio scrivere un post a parte 😊

Prima di parlare delle tre escursioni però, grazie a Pia che mi ha ispirato voglio dedicare l'inizio del post alle visite ai vari Buddha, che in quanto a arte meritano assolutamente considerazione! Il primo tempio visitato è quello di Suwan Kuha nella provincia di Phuket, dove c’è l’imponente Buddha sdraiato che vedete nella foto qui sotto.

Tempio di Suwan Kuha

Salendo i quasi 200 scalini dentro il tempio si raggiunge un piccolo luogo aperto, dove imperversano una marea di scimmie che fanno un casino incredibile, rubando di tutto 😂 Gli altri tre templi successivi li abbiamo visti nell’isola di Koh Samui, e dobbiamo ringraziare ancora una volta Tony per averceli fatti vedere scarrozzandoci con la sua macchina e averci dedicato tantissimo del suo tempo. Il primo dei tre si chiama Wat Namtok Hin Lat e sta in un piccolo parco che ospita anche le cascate di Na Muang.

Tempio di Namtok Hin Lat a Koh Samui

La foto qui sopra mi ha fatto inevitabilmente pensare a questi versi, molto attuali purtroppo e opportunamente corretti (😅): Si sa che la gente dà buoni consigli sentendosi come “Buddha” nel tempio, si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio! Il secondo dei tre sta invece nella costa sud est e si chiama Wat Sila Ngu Temple, dove ci sono Buddha dappertutto, sia dentro il tempio dove per entrare ci si deve togliere le scarpe, sia fuori!

Tempio di Sila Ngu a Koh Samui

L’ultimo tempio visitato a Koh Samui si chiama tempio del Big Buddha (Wat Phra Yai Temple), nella costa nord vicino all’aeroporto, ed è un tempio tutto esterno, con un Buddha enorme che si raggiunge mediante i soliti circa 200 scalini e che che domina il bellissimo panorama.

Tempio del Big Buddha a Koh Samui

E ora torniamo alle escursioni. Parto dalla seconda, quella fatta da Koh Samui, poi capirete il perché! Maria, io e Tony avevamo appuntamento a inizio mattinata con il nostro skipper, Suni (si pronuncia Sunì), che ci ha portato con la sua barca. La destinazione era l'isoletta, a sud di Koh Samui, di Ko Mat Sum, detta anche l'isola dei maialini! Non è uno scherzo, il motivo è che nell'isoletta vi girano indisturbati parecchi maianini neri, che fanno anche amicizia con i numerosi turisti che affollano l'isoletta. Ma cominciamo dall'inizio! C'era un mare mosso da fa fare impressione, e la barca pur non essendo piccolissima non era così grande. E così si sballonzolava a destra e a manca! Maria era dietro coperta dal tetto, ma Tony e io eravamo dritti dritti pronti a prendere tutta l'acqua possibile mentre, come si dice a Napoli, si faceva "e chist e chist", che sta per di qua e di là 😂

Nonostante tutta l'acqua che abbiamo preso io e Tony, tanto da avere all'arrivo maglietta e pantaloncini inzuppati, ci siamo fatti una marea di risate (soprattutto la fetentona di Maria ahahah) perché all’arrivo di ogni onda alta con relativo sballottamento, Suni urlava "Yahoooooooooo", e noi giù a ridere!

Ko Mat Sum, l'isola dei maialini

Come si può vedere, la spiaggia era tutta così, e questo è niente! 😊 E come vedete qui sotto il bagno che ci siamo fatti è stato spettacolare!

Bagno all'isola dei maialini

E adesso possiamo passare alla prima e alla terza escursione! C'è un motivo per cui le ho tenute per ultime insieme! Abbiamo infatti avuto nel nostro giretto thailandese anche due momenti di cinema 😊

Noi e il cinema in Thailandia

La prima foto si riferisce alla prima delle tre escursioni, ed eravamo sulla famosa spiaggia dell’isola di Khao Ping Kan, con vista sul piccolo isolotto di Koh Tapu, che come potete leggere è conosciuta come James Bond Island, proprio perché vi è stato ambientato l’episodio “L’uomo dalla pistola d’oro” (The man with the golden gun), che risale nientemeno che al 1974, con un ottimo James Bond interpretato da Roger Moore (molti non saranno d'accordo, ma io lo preverisco nettamente a Connery), insieme al bravissimo Christopher Lee! La seconda foto invece si riferisce alla terza delle tre escursioni nelle isole Phi Phi, ed eravamo sull’altra famosa spiaggia di Maya Bay dell’isola di Ko Phi Phi Leh, dove è stato ambientato il film “The Beach”, uscito nel 2000 e interpretato da Leonardo DiCaprio. Qui sotto ci sono due foto panoramiche delle due spiagge!

Panoramiche spiagge cinema

Degno di nota il giretto in canoa fra una grotta e l’altra nella prima escursione, in cui Maria e io abbiamo dovuto prendere una canoa a testa perché una sola non ci portava entrambi. 😂 I due skipper ci hanno poi premiato con la foto successiva a sigillo del nostro amore 🥰 Da notare come hanno tagliato la foglia per farci lo scatto 😍

Noi in posa romantica

Nella terza escursione invece un bellissimo bagno rilassante in un’acqua che ci ha ricordato molto Bahamas, Polinesia e Maldive, in un’isolotto che si chiama Bamboo Island che si trova a nord delle Phi Phi 😍 Non potevo non chiudere il post con un nostro “selfie nell’acqua” per dare un’idea/immagine di questo mare 💙

Selfie nell'acqua


sabato 9 marzo 2024

Thailandia conosciuta, ma anche da scoprire

Intanto perdonate la mia assenza negli ultimi 6 mesi, dovuta soprattutto a motivi di salute. Non preoccupatevi, non è roba gravissima, ma sono tante cose che è bene tenere sotto controllo, e spero che questi diversi controlli continui che sto facendo possano ridursi presto! Forse ci scriverò un post, per adesso però non me la sento, so che mi capirete!

Allora! Dopo ben quattro anni, complice malvoluto il Covid 19, dal nostro meraviglioso viaggio a Cuba, Maria e io abbiamo rifatto uno dei nostri viaggi! 💓 Esattamente nel sud della Thailandia, ed era tanto tempo che volevamo farlo! 😍 Il titolo del post non è casuale! Infatti i posti in cui siamo stati sono tre, due altamente turistici (il secondo dei due, terzo come ordine di tempo, molto di più del primo), e il terzo, quello intermedio, tutto da scoprire, visitato grazie a un amico che abita lì e che si è rivelato una persona splendida. 

Ma andiamo con ordine. La prima località visitata è stata Khao Lak, sulla costa occidentale della Thailandia, posto decisamente turistico, dove siamo stati per circa una settimana, all'insegna di quel completo rilassamento di cui avevamo entrambi davvero tanto bisogno! La seconda località, quella tutta da scoprire, si chiama Koh Samui ed è un'isola meravigliosa al centro della Thailandia dove siamo stati 5 giorni, con tantissime cose da vedere e da fare, anche se meno conosciuta delle varie Bangkok, Phuket, Pattaya, Krabi, e isole Phi Phi. L'ultima località invece si chiama Patong Beach, sta sempre sulla costa occidentale vicino a Phuket ed è una delle spiaggie più affollate della Thailandia (prova ne è il traffico pazzesco nelle ore di punta, da non credere), dove ci siamo trattenuti lì 3 giorni!

A Khao Lak stavamo quasi sempre in hotel, La Vela, in piena rilassatezza...ma neanche poi tanto, visto che facevamo almeno 3 volte al giorno il chilometro andata e ritorno necessario dalla camera per raggiungere la spiaggia e viceversa! C'era da lottare tutte le mattine dopo colazione per accapparrarsi i posti in spiaggia, visto che la gente andava già dalle 7 del mattino a occuparli con le asciugamani, però ce la siamo cavata anche noi eheh. C'erano parecchi tedeschi con cui abbiamo spesso chiacchierato, con un po' di difficoltà, perché contrariamente a quello che si pensa non è che parlano tutto questo inglese!

Spiaggia di Khao Lak

Questa che vedete era la spiaggia, e c'è da notare anche il cartello giallo 😂 Interessante vedere che la spiaggia col ristorante si chiama Kokulo 😂 e che questa piscina sulla spiaggia è per soli adulti (ahò ma che avete capito? 😂), ovvero che i bambini in teoria erano tenuti a usare un'altra piscina, visto il casino che facevano! Cosa che in pratica non succedeva, si sa che ai bambini piace trasgredire, e per questo motivo nel cartello si scusano per l'inconveniente...con sotto scritto kokulo (come dire “sì sì ci crediamo”)! 😂 Il posto era molto rilassante, nonostante il colore del mare non era di quel celeste che ci aspettavamo, e proprio per questo abbiamo ribattezzato il posto in Torvaiaolak!  😂

Passiamo a Koh Samui, che ha sia zone molto turistiche a nord est vicino all'aeroporto, che zone molto tranquille! Per nostra fortuna noi siamo stati in una di quelle molto tranquille! Tutto grazie a quel nostro amico romano che vi dicevo, Tony, che ci ha fatto affittare per 5 giorni una casa vicino alla sua nella parte sud ovest dell'isola! Si usciva di casa, 10 scalini ed eravamo in acqua a farci il bagno! Meraviglioso, e soprattutto acqua più limpida rispetto a Khao Lak.

Spiaggia di Taling Ngam a Koh Samui

Questo è quello che si vedeva, e si godeva, dopo avere sceso i 10 scalini!


Spiaggia di Taling Ngam a Koh Samui

Tony prima di partire ci aveva presentato in questo modo la casa che avremmo affittato, che ovviamente è quella gialla che si vede all'inizio 😍 Ci ha fatto girare tutta l'isola durante i nostri 5 giorni, con templi e posti stupendi, ci preparava sempre la colazione e ci ha fatto conoscere anche una sua amica americana, Pam, che abita proprio sopra di lui ed è pure lei una persona splendida! Cenavamo a casa sua praticamente tutte le sere. Buonissimi la carbonara di Tony e il guacamole di Pam! Grazie davvero a entrambi! 💓

Noi con Pam e Tony...e la vista stupenda

Infine, Koh Samui vanta uno degli aeroporti più belli al mondo! Ne potete vedere qui sotto un brevissimo video fatto da Maria!

Breve video dell'aeroporto di Koh Samui

Passiamo all'ultima delle tre località, ovvero Patong Beach, su cui non ho tantissimo da dire, visto che siamo stati lì solo 2 giorni interi, di cui uno con un’escursione che dopo vi racconto. Come dicevo, la cosa che ci ha sconvolto di più è stato il traffico (quello di Palermo in Johnny Stecchino è niente 😂). La spiaggia è pubblica per legge, quindi nessun hotel la possiede, ed è molto bella, nonostante sia parecchio affollata!

Spiaggia di Patong

Sopra la bellissima spiaggia di Patong vista dal Four Point Sheraton Hotel dove alloggiavamo!

E ora la seconda parte del post, ovvero le tre escursioni che abbiamo fatto! Anzi, sapete che faccio? Ci scrivo un secondo post a parte 😅 Questo è già così lungo abbastanza, e avrete già mal di testa! E' vero, sono stato assente per cause di forza maggiore, ma intanto di post ve ne beccate ben due nel giro di pochi giorni 😍