Claudio sta meglio e si è visto, è tornato "in pedana" sempre più in forma di prima, con il rosso sempre nelle vene, e non solo quello del sangue.
Solo poche cose di questo ennesimo concerto a cui ho assistito (a Calitri in provincia di Avellino, luogo sperdutissimo, e quindi lolliano per antonomasia, al confine con la Puglia e con la Basilicata), per vedere il quale io e Maria ci siamo fatti quasi 4 ore di macchina, arrivando quasi un'ora dopo l'inizio previsto. Ma loro non avevano ancora cominciato e, tanto per non smentirci, quando siamo andati a salutare Claudio e Paolo, lo stesso Capodacqua dice a Lolli ridendo: "Bene Claudio, Nico è arrivato, ora possiamo cominciare!" Questo suscita qualche risata anche da parte delle persone che erano lì.
Dirò poco, giusto qualcosa. Intanto gustatevi il video che ho fatto con la nostra piccola Canon.
Tanto per capire di cosa si sarebbe parlato, durante il pezzo "Frequenze", che ultimamente sta leggendo sempre all'inizio, una frase subito colpisce: "Basta che ascoltiate Radio Padania Libera per capire subito che cosa è l'odio moderno, l'odio contemporaneo".
Ultima cosa e poi finisco col concerto...bella la chiacchierata sul termine "Compagna", subito dopo aver cantato "Da zero a dintorni", che "non si può più usare ormai...eppure compagna vuol dire tante cose, da partner della vita, a amica di una birra insieme, a collega di militanza, e tanto altro...per cui non si capisce perché non si possa più usare".
Alla fine un forte abbraccio a me e Maria, la mia...sì, compagna, e come sempre mi commuovo alle sue parole che mi dicono "Vedervi ogni volta rappresenta molto per me, mi carica e mi riempie di gioia e di affetto", facendoci intuire che il vederci gli fa capire di non potere fermarsi.
Ciao a tutti e scusate se sono un po' ripetitivo :)
Nico
PS. Grazie come sempre a Maria, che mi è sempre vicina in cose che altre mogli mai si sognerebbero di appoggiare. E' anche per questo che la amo così tanto.
Imparare dal nemico ??!!???
1 ora fa
Quanto da l'idea la parola compagno! Un''idea di appartenenza, discussione, partecipazione, solidarietà, aiuto, voglia di intraprendere e lottare!
RispondiEliminaun abbraccio Nico
accidenti, bella Nico, bella Maria, 'bello' lui di quella bellezza che unisce i compagni, quelli veri, quelli che condividono pensiero e canzoni! Come diceva Lo Zio Scriba l'altro giorno, tante stelle compagne in questo meraviglioso cielo! :)
RispondiEliminaè verissimo, caro ernest, quello che dici, ed è esattamante queste sensazioni, che sono felice di averti trasmesso con questo post, che claudio ci ha fatto vivere dal vivo, e qui la ripetizione ci sta tutta!
RispondiEliminae infatti milena (grazie per avermi scritto queste bellissime cose, ho letto più volte il post a cui ti riferisci, che mi ha talmente "collimato" a te da non riuscire a scriverti nulla) le belle sensazioni di cui parli sono state proprio generate dal suo saper essere collante di una certa appartenenza, che ormai è sempre più rara...ma che c'è, l'importante è questo, c'è!
"Bene Claudio, Nico è arrivato, ora possiamo cominciare!" ...sarebbe un buon titolo per un film su/con/per il compagno Claudio.
RispondiEliminaalli caro, tu vuoi proprio farmi scrivere questo libro :-))) te l'ho detto che l'idea è molto solleticante...chissà che non mi decida :-) e poi hai ragione, quella frase di paolo che hai quotato è un capolavoro! grazie compagno, e complimenti per il chievo primo in classifica ;-)
RispondiEliminaMi hanno emozionata questo piccolo assaggio di concerto e questo post di affetto così sincero. Davvero. Si sente che entrambi vengono dal cuore, per raggiungere altri cuori, compagni nella passione e nella lotta.
RispondiEliminaGrazie Nico, e grazie Claudio. Sempre in forma, mi raccomando!
sei molto cara ross, davvero! ti rispondo come ha fatto lolli con me, cioè che quando leggo un tuo commento, sempre affettuoso, a qualcosa che ho scritto, mi convinco ancora di più che ho fatto bene a scrivere e che non posso fermarmi!
RispondiEliminaquando dietro c'è una passione genuina e sincera, è giusto essere anche un po' ripetitivi... e ha ragione l'Alligatore, quel "Nico è arrivato... possiamo cominciare" è una cosa bellissima: se si potessero incorniciare le emozioni, questa sarebbe di certo da incorniciare!
RispondiEliminahai ragione, e io quell'emozione così forte che paolo mi ha dato con quella frase l'ho incorniciata nel mio cuore. lui scherzava in effetti, ma non si è reso conto fino in fondo di quello che mi ha provocato dentro. grazie zio, sei un amico! un "sostenitore" che mi scrive queste cose così affettuose, non può essere di sicuro un sostenitore fantasma! :-) (eheh, bellissimo quel tuo commento sul tuo blog, da morir dal ridere, sull'attività di parecchi bloggeristi che cliccano sul segui per un secondo fine eheheheh).
RispondiEliminaDeve essere stata una grande emozione! sei riuscito a renderci partecipi! Sara
RispondiEliminati ringrazio sara, lo è stata. lo zio ha detto una cosa giustissima, più la passione è autentica, più si riesce a trasmetterla. poi in questo caso è una passione di cui, da uomo di sinistra, ho bisogno con tutto me stesso. grazie ancora, a presto
RispondiEliminaCompagno...arrotola la lingua, riempie la stesta e scaraventa a un periodo pre - PD, alla frase:
RispondiEliminaCompagni, non accettate provocazioni.
Accidenti Nico, mi sto rileggendo il post e riguardando la clip.
La voglia di "rosso colore" per le strade risorge prepotente, la voglia di prendere sottobraccio il vicino e dirgli
Allora compagno, ricominciamo da noi che non abbiamo mai abiurato?
Grazie per essere andato al concerto di Lolli e averne parlato con noi.
Notte buona anche a Maria, anzi, alla Compagna Maria. ;-))
ragazzi, mi fate commuovere tutti! la voglia di "rosso colore" tina, come ho avuto modo di dire in passato, è quella che ci tiene in vita in questa desolazione politica attuale. grazie a te
RispondiEliminaEcco un artista che devo assolutamente iniziare a conoscere.. Ammetto la mia grave mancanza... Bentornato Nico!
RispondiEliminaAh... grande Lolli!
RispondiEliminaVedo che sei sempre e di più un imperdibile seguace di Colui che aspetta Godot. Bella passione. Io, invece, sono reo confesso: mi son perso l'ultimo concerto a Torino.
Un caro sentito saluto da uno che continua ad apprezzare anche Graziani e Bertoli.
Beh ragazzi voi che avete voglia di respirare rosso e vivere rosso non potete assolutamente mancare ad un concerto di Lolli. A parte una magnifica chitarra di Paolo Capodacqua troverete un Lolli che tra parlato e parlato-cantato per due ore vi fa respirare il vero rosso.Un uomo capace ancora di fare nomi e cognomi"la ballata del Pinelli", l'uomo della rivoluzione della parola"analfabetizzazione", l'uomo utopico che vede un vento capace di spazzar via il marciume"piccola borghesia"e per riassumere in un unica parola l'uomo "compagno" di una vita. Grazie amore perchè grazie a te ho conosciuto questo uomo. Un saluto a tutti Maria.
RispondiEliminaAmore, grazie a te per essere entrata a far parte della mia vita...Lolli compreso! E' bello quello che scrivi di lui, si vede che ti ho istruito bene :-) Scherzo ovviamente, le emozioni le hai vissute anche tu fin dall'inizio.
RispondiEliminaGrazie Alessandro, se vorrai conoscerlo posso incominciare a darti io una mano iniziale, mandandoti qualcosa quando vorrai!
RispondiEliminaBravo Flaco, visto il nickname vedo che ci siamo come gusti musicali eheheh...anche per Pierangelo Bertoli e Ivan Graziani, altri due intramontabili dolci personaggi che molto spesso sono stati miei...compagni di tanti momenti. Grazie anche a te