Per riprovare a raccontarmi partendo dai tre elementi esterni caratterizzanti la mia giovinezza e per condividere qualcosa con chi mi vuole bene. Nulla di prestabilito. Solo quello che mi va di raccontare.
Resistente nel tempo e i miei amici io li ho chiamati piedi perché ero felice solo quando si partiva... (analfabetizzazione - claudio lolli)
sabato 19 maggio 2012
Non è agosto, ma solo sul calendario
Troppa ipocrisia, troppa! Preferisco stare in silenzio, ringraziando però Riccardo per quello che ha scritto.
Oggi sono stato via, quindi ho letto poco, e visto in tv le solite dichiarazioni. Il pezzo da te segnalato è perfetto, e lo condivido ... non sappiamo chi sia stato, ma siamo alle solite, mi sembra: ogni volta che in Italia un cambio appare all'orizzonte, mettono bombe o giustiziano in piazza (l'ultima volta a Genova, Carlo Giuliani, ragazzo).
p.s. ho fatto partire prima la canzone, del tuo grandissimo amico Lolli, senza sapere il riferimento, e subito ho pensato che melodia magica, d'amore ... poi ho subito capito il riferimento.
Mi viene da pensare che cadono degli "accordi" precedenti e giù che ritornano le bombe... E la tristezza è tutta nostra. Ne paga sempre il popolo. Un bacio papy
Davanti a un fatto così violento, vile e assurdo si può solo maledire chi l'ha voluto e chi l'ha eseguito, chiunque sia. Per il resto avete ragione tu e Riccardo: stiamo zitti. (Giusto anche ciò che dice lui su quelli che applaudono ai funerali e ai minuti di silenzio: io gliele mozzerei, quelle mani stupide). Non se ne può più di questi balletti caricati a molla che vengono sempre fuori due minuti dopo un fatto del genere (compreso quello di chi in automatico, senza neanche starci a pensare, mette l'etichettina "strategia della tensione"). Stiamo zitti. E malediciamo, in silenzio, i maledetti, chiunque essi siano.
Mah veramente chi ha messo l'etichetta "strategia della tensione" in automatico secondo me ha dimolto, ma dimolto, ma dimolto ragione.
svegliaaaa: sono decenni che le cose vanno in questo modo in Italia e ancora avete da criticare chi ovviamente riconosce un automatismo così palese e smaccato....
Grazie a Giò per questo bellissimo regalo! Potete risolvere il Gucciverba interattivamente tramite questo foglio elettronico, che vi avvisa pure quando avete sbagliato! Provare per credere!
Oggi sono stato via, quindi ho letto poco, e visto in tv le solite dichiarazioni. Il pezzo da te segnalato è perfetto, e lo condivido ... non sappiamo chi sia stato, ma siamo alle solite, mi sembra: ogni volta che in Italia un cambio appare all'orizzonte, mettono bombe o giustiziano in piazza (l'ultima volta a Genova, Carlo Giuliani, ragazzo).
RispondiEliminap.s. ho fatto partire prima la canzone, del tuo grandissimo amico Lolli, senza sapere il riferimento, e subito ho pensato che melodia magica, d'amore ... poi ho subito capito il riferimento.
Mi viene da pensare che cadono degli "accordi" precedenti e giù che ritornano le bombe... E la tristezza è tutta nostra. Ne paga sempre il popolo. Un bacio papy
RispondiEliminaE stavolta ci daranno risposte??? Ne daranno a quei genitori straziati???
RispondiEliminaHo dentro un macigno, non si toccano i ragazzi...
g
Davanti a un fatto così violento, vile e assurdo si può solo maledire chi l'ha voluto e chi l'ha eseguito, chiunque sia. Per il resto avete ragione tu e Riccardo: stiamo zitti. (Giusto anche ciò che dice lui su quelli che applaudono ai funerali e ai minuti di silenzio: io gliele mozzerei, quelle mani stupide). Non se ne può più di questi balletti caricati a molla che vengono sempre fuori due minuti dopo un fatto del genere (compreso quello di chi in automatico, senza neanche starci a pensare, mette l'etichettina "strategia della tensione").
RispondiEliminaStiamo zitti. E malediciamo, in silenzio, i maledetti, chiunque essi siano.
Un abbraccio triste, mon ami.
Mah veramente chi ha messo l'etichetta "strategia della tensione" in automatico secondo me ha dimolto, ma dimolto, ma dimolto ragione.
RispondiEliminasvegliaaaa: sono decenni che le cose vanno in questo modo in Italia e ancora avete da criticare chi ovviamente riconosce un automatismo così palese e smaccato....
ma per favore!
Non ci sono parole. Quello che sta succedendo in questi giorni mi ha lasciato un vero vuoto dentro.
RispondiEliminaDavvero solo silenzio. Davvero. E piantatela di applaudire le bare, per favore.
RispondiEliminadavvero tanto troppo orrore
RispondiEliminaCome si fa a non condividere quella pagina?
RispondiEliminaSono scesi come avvoltoi, la stessa sera hanno montato il palco davanti alla scuola e...ho spento tutto.
Buona serata Nico