Resistente nel tempo

e i miei amici io li ho chiamati piedi
perché ero felice solo quando si partiva...
(analfabetizzazione - claudio lolli)




domenica 28 febbraio 2016

Una bellissima dedica

Qualche anno fa dedicai in maniera naturale a mia moglie Maria una bellissima canzone di Angelo Branduardi, che si intitola Per ogni matematico, e lo feci proprio qui sul blog. L'illogica logica del matematico era proprio quello che sentivo in quel momento e che continuo a sentire tuttora.

Non è cambiato nulla in questi sei anni, le emozioni sono sempre le stesse, sempre forti allo stesso modo. E lo sono state anche ieri sera presso una piccola enoteca di Roma, L'Acino che vola, dove si vivono durante la cena momenti di autentico calore gustando anche del buon vino insieme alle persone care.

Ogni tanto andiamo a sentire all'Acino due amici, Maurizio e Riccardo, che formano un duo chiamato Polistrumentando Mau e Ric, ormai collaudatissimo da diversi anni. Con Maurizio c'è un rapporto direi di fratellanza da oltre 15 anni sia con me che con maria, siamo politicamente molto affini e musicalmente i nostri gusti sono sempre stati sovrapponibili. Poi lui suona la chitarra, il mandolino, e qualsiasi strumento abbia delle corde, in maniera sublime. Abbiamo passato insieme tanti momenti, a casa nostra, sua o in giro per l'Italia, e lo abbiamo visto spesso suonare. E ora anche Riccardo ci ha conquistato. Anche lui suona di tutto! :-)

Li abbiamo visti insieme per la prima volta sempre all'Acino, e il loro repertorio di cover prevedeva De Andrè, Guccini, i Gang, Rosso, Bertoli, insieme a musica popolare, ma è sempre stato soprattutto Branduardi il più suonato. Visto questo, abbiamo chiesto loro in maniera scherzosa qualche anno fa di farci Per ogni matematico, e da quella volta forse ne avremmo parlato solo un'altra volta.

Qualche giorno fa, in occasione di un bel concerto tributo a De Andrè insieme a un altro amico cresciuto al Folkstudio di Roma, Massimiliano D'Ambrosio, Riccardo tira fuori di nuovo il discorso dicendo "Prima o poi ve la faremo la canzone". Quando Maurizio ce lo ha detto che l'avevano preparata, non ci volevamo credere!

E così ieri sera a un certo punto, a metà concerto, Maurizio e Riccardo ci guardano dicendo "Allora, a potemo fa'?" :-) E così è partito l'arpeggio, un susseguirsi di emozioni, dovuti anche al fatto che hanno curato ogni particolare di questa canzone, con bravura e professionalità. Creare il video, anche se molto casalingo, è stato immediato.

Polistrumentando Mau e Ric all'Acino che Vola

Bravissimi ragazzi, standing ovation! E un grazie di cuore per questa dedica sorpresa che non sto qui a dire quanto sia stata gradita a me e Maria! Solo un piccolo velo di tristezza per altri due amici che non sono potuti venire perché hanno chiamato quando ormai era tutto prenotato! Ma ci rifaremo, eccome!

Ci rivediamo presto, un abbraccio