Compirà 75 anni fra qualche giorno! Una leggenda del basket, in tutti i sensi, senza alcun dubbio poche persone possono rappresentare la nostra pallacanestro come la rappresenta "lui".
Naturalmente sto parlando del piccoletto Dan Peterson, qui ritratto appunto con il nostro gigante di 2 metri e 08 (e pensate che non è nemmeno un pivot) Danilo Gallinari che tante cose egrege sta facendo vedere nientepopodimeno che a New York in NBA.
Soltanto la sua vecchia Olimpia Milano, per la quale non ho mai tifato ma che riconosco essere un pilastro del nostro basket, poteva farlo ritornare in panchina dopo più di 20 anni. Non importa quello che riuscirà a fare, importa che un personaggio simile "torni a casa". Perchè LUI (come lui stesso direbbe) ha fatto di tutto in questo ambiente, allenatore ovviamente, commentatore (chi non si ricorda i suoi sbeffeggiamenti per un tiro libero tirato a "padella", o le sue lodi sperticate a chiunque facesse giocate interplanetarie) e forse "avrà anche guidato l'autobus della squadra" (quest'espressione fu utilizzata per un altro mito del nostro basket, Charlie Yelverton, che a Varese era talmente tuttofare che appunto paradossalmente si diceva facesse pure questo).
Dan Peterson, un personaggio caratterizzato da una sola vera parola, grinta!
Ricordo ancora quanto godetti quando la mia squadra del cuore di allora (oggi ancora tale) vinse il suo primo scudetto, proprio contro Milano! La Scavolini Pesaro (da più piccolo tifavo per la grande Ignis Varese), aveva allora fra le sue fila un altro mito del basket, Walter Magnifico, con il quale condivisi tutte le finali interregionali di basket giovanile (me ne ricordo almeno 3, Chieti contro San Severo). Toccava a me marcarlo, e lui cresceva ogni anno a vista d'occhio, mentre io mi ero ormai fermato a 1,93 :-) Però tutte queste finali le abbiamo vinte noi! Probabilmente se la Scavolini non lo avesse preso, le successive le avremmo perse tutte :-)
Ebbene...dovetti aspettare che Dan Peterson si fosse ritirato (proprio l'anno prima, in cui ovviamente Milano vinse il titolo) per poter vedere la Scavolini Pesaro vincere il suo primo scudetto! Vorrà dire qualcosa? Bentornato Mister!
Ma allora sei un nanerottolo!! e io che mi credevo... ;))
RispondiEliminaIo che di basket un ci capisco un'acca (stando tra l'altro 20 cm più giù) do comunque un bentornato al grande Dan. E mi ricordo benissimo anche di Magnifico, of course, anche se non l'ho mai marcato (al amssimo gli sgattaiolavo sotto le gambe)
Incredibile, mio caro quasi gemello in altezza (io mi sono fermato a 1,94...): quando ho letto la notizia mi sembrava di essere entrato nella Macchina del Tempo...
RispondiElimina"Mamma butta la pasta!"... :D
Non vorrei sembrare il solito pignolo ma questo dimostra che in ITALIA si punta sui CIòVANI!
RispondiEliminaPensa se la Juventus riprendesse Trapattoni...
Ma guarda questi che si sono fermati "solo" a 1,94 e 1,93...;-))
RispondiEliminaMi sento il piano terra che guarda il 5° piano ;-))
Buon 2011 Nico e che dire, sono una cultrice del largo ai giovani, in tutti i campi, sarebbe bastato affiancarlo...o no?
Ieri ho visto un bel servizio in tv su di lui, che dire? un bel in bocca al lupo! Anche a me sarebbe piaciuto giocare a basket, purtroppo ho imbroccato Mimì e le ragazze della pallavolo...
RispondiEliminaOra ti saluto che vado a preparare il carbone per stanotte!
sara
uh! che bello ai concerti starti sulle spalle! ;) caspita arriverei più in alto di tutti!
RispondiEliminaA parte gli scherzi bravo Nico, che bello sport, finalmente… Innereeeeeees basta col calcio! :)))))) Avanti con gli sport bistrattati e ignorati! *
Inneres (mi piace quando fai il pignolo) e Tina, rispondo prima a voi! :-) I vostri commenti mi son piaciuti e mi hanno fatto sorridere! Sarà come dice Milena che a me il calcio non piace, ma il confronto fra Trapattoni e Peterson secondo me non regge proprio :-) Comunque a parte lo scherzo, anche secondo me bisognerebbe fare largo ai giovani. Ma il rientro di Dan Peterson non può lasciare indifferenti e secondo me e una buona parte dei "baskettari" ha comunque un sapore magico, e come tale va gustato!
RispondiEliminaCarini questi ragazzuoli che vorrebbero salire sulle nostre spalle, o che ci guardano dal piano di sotto, vero Nick? Chi l'avrebbe mai detto che avrei potuto guardare un amico blogger senza abbassare la testa :-)
eheheh caro WebRunner, ti assicuro che marcare Walter non era facilissimo! però potevo contare su una maggiore velocità allora...che poi negli anni è diventata per Magnifico almeno 10 volte la mia :)
Bello sport anche la pallavolo Sara! L'ho praticata anche io, a scuola (avevamo la squadra del liceo), mentre la pallacanestro era il mio sport principale, fuori dalla scuola. Ma anche a scuola avevamo la squadra di basket, e io partecipavo ogni anno al torneo studentesco di pallacanestro che comprendeva le quattro scuole superiori di Chieti.
RispondiEliminaSì Milena, non se ne può più di calcio! Ce lo fanno vedere dappertutto e in tutte le salse! Mi ricordo tanti anni fa, quando la Domenica Sportiva era divisa in due parti UGUALI, la prima sul campionato di calcio, ma la seconda davvero su tutti gli altri sport, e il campionato di basket aveva tutte le partite commentate e con il proprio servizio! Ora...a mala pena i risultati come titolo di coda!
Per quanto riguarda salirmi in spalla, probabilmente a un concerto di Lolli non ti servirebbe eheheh...siamo quasi sempre i fedelissimi, da un minimo di 2 (io e Maria...eheheh scherzo!) a un massimo 200-300 persone! :-) Col maestrone di Pavana però potresti averne bisogno! Anche se il suo metro e 92 (non male Guccini 1.92, io 1.93 e lo zio 1.94) ti potrebbe consentire di vederlo ugualmente :-)))
:)
RispondiEliminacome dice va lui... uhmm uhmm pemmè nummero uno!!!!
eheheheh esatto Ernest! pemmè LUI numero uno! :-)))
RispondiEliminaChe uomini! :)
RispondiEliminaAlle medie ho giocato per un po' a basket, nella squadra femminile della scuola. Nonostante la mia taglia da nanerottola ero bravina, scattante e abile nel rubare la palla. La mira avrebbe avuto bisogno di parecchi perfezionamenti, ma mi divertivo a giocare, e questo era quello che importava.
RispondiEliminaOra purtropoo sono decisamente fuori allenamento... :)
Ho giocato molto a basket, ma solo al pc (per me, che non me ne intendo, è stato facile impararlo, credo che sia lo sport più bello da giocare al pc, e anche dal vivo è tra i più spettacolari). Su Dan, ieri ho letto un articolo su il manifesto (che allo sport dedica solo mezza pagina), e sono ritornato ragazzino: uhmm uhmm pemmè nummero uno!!!! Magico ...
RispondiEliminaMi fa piacere vedere un uomo che si interessa ad uno sport che non si chiama calcio :D
RispondiEliminaEvvai la nostra Ross ha giocato a pallacanestro! Ed era pure brava! Non si finisce mai di scoprire cose belle di questa ragazza :-) Scherzi a parte, molti (fra cui anche un mio amico coach) pensano che il basket sia solo mira e attacco (chi fa più punti è più bravo), ma per me non è sempre così! Ci sono per esempio giocatori che in difesa sono delle rocce, rubano palloni e non fanno passare nessuno, e spesso le partite si vincono per merito loro!
RispondiEliminaGrazie Saretta, io il calcio ho smesso di seguirlo tantissimi anni fa perché mi faceva schifo il suo mondo e gli interessi che c'erano dietro, nonché certi stipendi da capogiro.
Caro Diego, credo che nel basket per PC mi batteresti alla grande :-) Infatti io con roba come joystick, velocità di tastiera e associazione di simbolo con tasto, eccetera, sono abbastanza imbranato! Ricordo di aver provato a giocare a uno dei vari giochi di squadra (tipo Fifa), e non riuscivo a capire mai perché il giocatore che si muoveva non fosse mai quello che credevo di muovere io :-)))
Pure io non sono abilissimo, ma tra tutti gli sport che ho provato, il basket dal pc è il più facile da giocare (e si impara subito). Ho fatto un sacco di partire e campionati, ho una nostalgia incredibili (ci scrissi pure un racconto, e vinsi pure un concorso prestigioso con quel racconto ... poi la casa editrice fallì, chiapperi).
RispondiEliminaUn grande applauso accoglierà Dan quando entrerà in campo con la gloriosa Olimpia Milano il 20 febbraio.
RispondiEliminaBrindisi lo aspetta da oltre 20 anni e Lui vuole la rivincita di quella partita persa.
Che strano : in estate venne invitato dalla dirigenza per la presentazione alla stampa ed ai tifosi della squadra locale.
Con Lui anche il presentatore Mino Taveri e ci fu' un grande applauso.
Ora ritorna ,ma come coach di una squadra avversaria e sempre benvenuto.
Si attende Lui, l'Olimpia Milano, la partita che vale un campionato e forse si sta pensando d'invitare anche Armani.
Questo è il basket, questo è lo sport, questa è sana competizione.
Applausi.
Ciao T.