Anche di questa scoperta devo ringraziare due persone. La mia Maria e il mio amico Ezio.
Aggiorno qui includendo anche la versione Youtube segnalata appunto da Ezio (grazie).
Per riprovare a raccontarmi partendo dai tre elementi esterni caratterizzanti la mia giovinezza e per condividere qualcosa con chi mi vuole bene. Nulla di prestabilito. Solo quello che mi va di raccontare.
O il gatto che dorme (si è appena addormentato), dopo vengo a senrirli...
RispondiEliminaparola di verifica: procace
Unisco la mia voce a quella di nico!
RispondiEliminaQui si sente un po' meglio :-)
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=sx4W8zOFqhY
Quand'ero piccolo sentii nel vicolo
parole luride volare via:
Che piezzo 'e chiàveca! Che figlio 'e zoccola!
Si 'a mmerda 'e ll'uommene! E così sia.
Però credetemi, quand'ero piccolo
volgare in pubblico io non fui mai,
mio padre un pudico, mammà una monaca,
gente cattolica, onesta e pia..
Ah! Senza retorica fummo il ritratto della borghesia.
Ah! Senza retorica fummo l'esempio della borghesia.
Quand'ero piccolo dicevo al massimo
Mannaggia al diavolo! Che porcheria!
Ma piezzo 'e chiaveca e figlio 'e zoccola
sapevo chiuderle in mente mia.
Facevo il chierico e ogni domenica
servivo un parroco di via Foria,
ma poi un sabato, dopo la predica,
lo vidi fottere in sacrestia..
Ah! Che piezzo 'e chiàveca! Uscì di colpo dalla bocca mia.
Ah! Che piezzo 'e chiàveca! Uscì quel giorno dalla bocca mia.
Ho fatto il classico ed in quell'ultimo
anno scolastico '76
per dare l'anima ad un politico
il voto minimo fu 36.
Ma ero giovane e mi imbottivano
di grosse pillole d'ideologia,
mentre il politico coi soldi pubblici
in sud America volava via..
Ah! Che figlio 'e zoccola! Uscì di colpo dalla bocca mia.
Ah! Che figlio 'e zoccola! Uscì quel giorno dalla bocca mia.
Quand'ero piccolo sentii nel vicolo
parole luride e le imparai
ma 'a mmerda 'e ll'uommene è stata l'unica
che nel mio lessico non misi mai.
Però domenica sfoglio Repubblica
e in terza pagina senza allegria,
leggo la cronaca di quel pedofilo
che non può prendere la polizia..
Ah! Sì 'a mmerda 'e ll'uommene! Esce di colpo dalla bocca mia.
Ah! Sì 'a mmerda 'e ll'uommene! Esce quel giorno dalla bocca mia.
Oh, Nico,
RispondiEliminasono venuta qui per salutarti e ho fatto bene: acci, dal feed non avevo ricordato subito Federico Salvatore!
Che bravo, mi piaceva tanto anche lui! Ummmhh... ma che anni erano?? Bene bene, sono vecchia ma non mi disturba quando vengo a leggere qui!
ps: ma non fraintendere eh! :) :-)
g
Il tuo blog è un serbatoio sempre pieno di canzoni eccellenti. :)
RispondiEliminaFederico Salvatore è un grande Alli, merita davvero! E l'album in oggetto la dice lunga sul fatto che la sua popolarità, dopo, sia declinata a causa del potere!
RispondiEliminaGrazie zio! Il blog di Yvonne e Alby è stato chiuso definitivamente. Spero davvero che riescano a risollevarsi e a ritornare fra noi!
Grazie Ezio! Ora aggiorno il post e ci attacco anche il video che hai postato tu. Non lo avevo messo inizialmente perché non mi erano piaciuti parte dei commenti su YouTube, ma in effetti si sente molto meglio.
Ma che vecchia e vecchia professoressa Giovanna! Sicuramente non quanto non lo sia io! Si tratta sempre di questo decennio. Grazie per il continuo sostegno, che come sai è ampiamente ricambiato :)
RispondiEliminaRoss cara, lo sai, i tuoi commenti mi fanno sempre diventare rosso! Grazie come sempre. Se ascolti l'aggiornamento che ha segnalato Ezio, la canzone è esattamente come nell'album.
Solo un saluto Nico, mio malgrado e di riflesso sono stata scocciata da una piattaforma dove le "vittime" avevano inserito di tutto e di più.
RispondiEliminaMi sono limitata a cancellare l'invito, rogne finite.
Notte buona amico mio.;-))
Quoto ross
RispondiEliminaun saluto
Ernest ciao, lo so che come musica i nostri gusti si intersecano abbondantemente! Grazie!
RispondiEliminaCiao Tina, posso immaginare come devi esserti incazzata anche tu per le intrusioni. Nel caso di questi due ragazzi c'era un blog bellissimo, di cui faceva parte tutta la famiglia, che comprendeva anche i loro piccoli! Terreno fertile per certi tipi di intrusione di certe "'mmerd 'e ll'uommene", come dice Federico.
mi dispiace moltissimo.
RispondiEliminaciao Nico un abbraccio.
Ale
Che bella! l'espressione in parole e musica delle 'chiàveche d'uomini' esistenti in tutte le salse! ;)
RispondiEliminaGrazie, semplicemente grazie Nico.
RispondiEliminaDavvero bella... :)
RispondiEliminaDavvero una brutta storia Alessandra, una di quelle che purtroppo sempre più spesso si vedono in rete :(
RispondiEliminaGià Milena, a mmerda e 'll uommene è una delle espressioni napoletane che meglio descrive certi soggetti!
Caro Alberto, grazie a te per esserci, per quello che scrivi e che, soprattutto, denunci!
Sì Maraptica, Federico Salvatore è stata una bella scoperta, e questo brano è secondo me una delle sue perle.
Un ottimo 'pezzo' e, soprattutto, più che mai valido.
RispondiEliminaGrazie per avermi messa tra i 'piedi'.
Cristiana
"...e così sia". Bellissimo pezzo, non me lo ricordavo proprio!
RispondiEliminaNon potevo non metterti tra i piedi Cristiana! Dici troppe cose che penso anch'io.
RispondiEliminaCanzone dimenticata ma molto attuale Turista. Vedo dal tuo blog che abbiamo parecchie cose in comune, in particolare il modo di viaggiare e la simpatia per i posti meno noti.
Ciao Nico! sono passata perché ci tenevo a mandarti un saluto! Sara
RispondiEliminaComplimentissimi!
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