Resistente nel tempo

e i miei amici io li ho chiamati piedi
perché ero felice solo quando si partiva...
(analfabetizzazione - claudio lolli)




martedì 17 agosto 2010

Un'estate monca

Lo so, sono irrimediabilmente malato, ormai da tantissimi anni, da quando le famose cinquemila lire comparvero in un vinile col quale si aspettava Godot insieme al vinile stesso.

Ogni estate per me, da quasi 10 anni, è sempre stata accompagnata da almeno un paio di concerti di Lolli. E se non era vicino a dove mi trovavo, nulla mi impediva di mettermi in macchina e percorrere l'Italia in lungo e in largo pur di respirare quell'odore di rosso di cui ho già parlato e di potergli stringere la mano e abbracciarlo (con lui che puntualmente mi dice scherzando di stringerlo meno che sono troppo grosso).

Già, la "penisola bagnata dal Tirreno e dall'Adriatico" l'ho attraversata tutta per vederlo e ho voglia di ricordare alcuni dei posti che mi sono piaciuti di più, fra cui molti ovviamente davvero sperduti. Il più bello è stato Mottafollone, in Calabria, con la mia amica del cuore Anna, con la quale poi ci siamo prodotti in un gran capolavoro della letteratura italiana, con cena in un casolare di campagna assieme a Claudio e Paolo fino alle 3 di notte, con un amico (Gianluca) che suonò e cantò a Lolli alcune canzoni di Lolli con la chitarra di Lolli, il quale continuava a gran voce a chiedere a Paolo canzoni di Paolo :-) Spostiamoci su al nord, dove c'è Asolo, bella cittadina in provincia di Treviso dove mi sono gustato anche un gran bel concerto di Paolo Capodacqua oltre che quello di Lolli. Tornando a sud, troviamo sempre in Calabria Cittanova, famosa per una faida sanguinaria che da ragazzo mi scosse parecchio. A Cittanova c'era anche il mitico Luigi Grechi, e nientepopodimeno che Goran Kuzminac, un altro per me grande degli anni 70. In Calabria, dove vive Anna, ne ho visti parecchi, Bisignano, Vaccarizzo Albanese, ma l'apice della pazzia l'ho toccato a Acri l'anno scorso!
Salendo su per il bel paese, due volte a Napoli, di cui uno memorabile, e zero ad Angri! Dico zero perchè quella volta (Maria se la ricorda benissimo), arrivammo ad Angri, ma non c'era nemmeno un cartello, e non riuscimmo a trovare dove era il concerto, tornandocene sconsolati a casa (poi seppimo che il concerto c'era stato, e Claudio mi disse "se avessi telefonato a Flavio lui te l'avrebbe detto!" eheh - Flavio Carretta, "manager" di Claudio).
Due volte a Roma, nella prima si incazzò con gli organizzatori perché gli altoparlanti non facevano sentire un cazzo, e interruppe il concerto di colpo dopo 3 canzoni, e la seconda più recente. Ancora nel Lazio uno a Sezze Romano, con i grandissimi Gang (Marino e Sandro Severini) e due nella bellissima Tarquinia. Sempre in centro Italia, diverse volte in Abruzzo, di cui una a L'Aquila, indimenticabile anche per la mangiata di arrosticini con Maria e Federico che precedette il concerto, un'altra sempre in provincia dell'Aquila e una vicino a Chieti, la mia città natale. Quel concerto fu precisamente a Filetto, sempre i primi di agosto, circa quattro anni fa, in una serata dedicata a Piero Ciampi! In zona uno anche in Molise, a Isernia...anche lì Maria e io tribolammo non poco per trovare il posto dove il concerto, causa pioggia, si era spostato!
La Toscana mi manca, ma accanto ci sono Terni, dove l'anno scorso ha fatto un concerto bellissimo, il primo in cui c'era anche Alesini, e c'è Recanati nelle Marche! Lì ci arrivai dopo essere andato a prendere il mio amico Red in Camunia! Ci sedemmo e Lolli iniziò...a un certo punto, quando mi vide che ero fra la folla, davanti a tutti durante il concerto disse a Paolo "guarda, c'è Nico!". Non mi posso mai scordare la mia soddisfazione per la cosa, e le risate che ci facemmo con tutti che mi prendevano in giro perché mancava solo che seguissi Lolli..."in fondo a destra"!
Nella sua Emilia Romagna l'ho visto una volta sola, poi due volte a Torino, una nel mitico Folkclub (dove ho visto anche Bertoli) seguito da cena e un paio di fotografie rimaste mitiche, che trovate raccolte insieme a varie altre nell'omonima pagina del sito del mio amico Sebastiano.
In Lombardia ne ho visti parecchi, avendo abitato a Milano per 19 anni. A Milano almeno 3, poi un paio in Brianza, tre nel varesotto (due a Varese con Maria, Paolo e Samma e uno a Sesto Calende, c'è qualche foto nel sito di Sebastiano relativa a quello di Sesto Calende), uno nel bresciano precisamente a Bagnolo Mella, e uno a Pavia (il mio primo concerto di Lolli)!

Claudio non è stato bene, ma per fortuna ora sta meglio, ieri mi ha detto che sta abbandonando troppe cose contemporaneamente, e questo mi ha fatto preoccupare e nello stesso tempo pensare a quanto è stato importante come figura. Poi però mi ha rassicurato dicendomi che tornerà al più presto, probabilmente a settembre. Un'estate senza Claudio Lolli per me è decisamente un'estate monca ormai. Questa serie di omaggi a Claudio è il minimo che io possa fare per dimostrargli quanto gli voglio bene e quanto ci sia di lui, con il suo modo di schierarsi sempre e comunque, in una buona parte dell'uomo che sono diventato.

18 commenti:

  1. grazie chica, sono contento che ti sia piaciuto...

    RispondiElimina
  2. Splendido, veramente. Per te Lolli è quello che Springsteen è per Gianluca Morozzi (mai letto il suo "Accecati dalla luce"?). Ne verebbe fuori un gran bel libro.

    RispondiElimina
  3. mitico il tuo seguirlo...
    speriamo veramente stia meglio!

    RispondiElimina
  4. Attraverso questo post mi sembra proprio di aver vissuto chilometro per chilometro un bel giro d'Italia insieme a lui e a te, accompagnata dalle "vostre" canzoni (credo a buon diritto di poter usare questo possessivo, con un ammiratore e amico così fedele :)... Speriamo davvero che Claudio si riprenda presto, e che a settembre torni più in forma di prima. Se lo senti fagli un sacco di auguri da parte mia!

    RispondiElimina
  5. Grande Nico, pensa che io che sto a Bologna l'ho sentito solo un paio di volte (moolto tempo fa).

    RispondiElimina
  6. Certo che uno che legge "Per il concerto a Recanati sono passato a prendere red in Camunia" deve supporre che questa fantomatica Camunia sia al massimo nel Lazio :-)

    Bel post Nico. Quando lo senti fagli gli auguri di pronta guarigione a Claudio. Io l'ho visto solo tre volte, ma nella mia formazione umana e culturale è stato imprescindibile, anche se non ho mai avuto il coraggio di dirglielo ai tempi :-)

    RispondiElimina
  7. ricordo Lolli per un paio di Lp che ho comperato allora (ho visto degli zingari felici)quando cantava, giovanetto, incazzato più che mai ai festival dell'Unità... poca roba comunque!Ci siamo persi di vista col tempo, come col PCI

    RispondiElimina
  8. Capisco il tuo dispiacere, speriamo che l'artista si riprenda presto!

    RispondiElimina
  9. Ciao Nico, ci sono novità? Tienici aggiornati, mi raccomando!

    RispondiElimina
  10. eccomi qua, dopo una buona astinenza da pc!
    mi hanno fatto piacere tutti i vostri commenti, vi sento molto vicini tutti quanti, grazie :-)

    RispondiElimina
  11. lolli sta meglio, grazie ross per avermelo chiesto, e infatti il concerto riportato nel post, che era stato cancellato, è stato spostato al 10 settembre, sempre a calitri, e come faccio a mancare? :-)

    RispondiElimina
  12. alli, sai che sarebbe una bella idea quella di un libro? chissà che non ci pensi davvero...non io però, magari do lo spunto a qualche amico.

    angie, seguire claudio per me è diventata ormai una linfa!

    è bello quello che scrivi ross, e in effetti il suo album "viaggio in italia", che sancì il suo rientro nei palchi, ne è la prova! anche io le considero nostre queste canzoni che hanno condizionato il nostro modo di porci, ora don vedo l'ora che venga venerdì per poterlo ascoltare ancora.

    massimo grazie a te, mi fa piacere ritrovarti di tanto in tanto.

    RispondiElimina
  13. ahahaha red!!! come ti va lì sotto il big ben? c'era da considerare però che quando ti venni prendere in camunia (va beh, specifichiamo, si tratta di lombardia, alto lago di iseo eheheh) io abitavo ancora a milano! quindi si è trattato di un minimo di passeggiata in più :)

    caro nonno, grazie della visita, mi fa sempre piacere parlare di lolli.

    sara grazie, come dicevo lolli sarà di nuovo in pista venerdì! poi vi aggiornerò sul concerto.

    un abbraccio a tutti

    RispondiElimina
  14. @nico

    l'ultima volta che l'ho visto mi sembra che cantasse ad Arco, mi sembra nel lontano 2006, in un concerto gratuito e ti debbo dire che c'era un bel pò di gente ad ascoltarlo amche se da quelle parti è più conosciuto Kuzminac... praticamente ci vive lui!

    RispondiElimina
  15. Anno 1975, Teatro Verdi di Pisa, Concerto: Francesco Guccini e Claudio Lolli, sul palcoscenico nell'ordine.
    Francesco, con il fiasco sotto la sedia, la chitarra suonata come la sa suonare lui.
    A seguire Claudio, concentrato e raffinato, acqua nel bicchiere.
    Una serata indimenticabile, due uomini meravigliosi che hanno costruito la mia coscienza.
    Ogni tanto la domenica mattina, metto su gli "Zingari felici", canto, piango, rido.

    RispondiElimina
  16. ciao enzo, è molto bella e commovente questa tua testimonianza qui dentro, mi ha fatto molto piacere.
    lolli e guccini sono certamente due colonne portanti per molti di noi.
    ora anche lolli non al vino bianco nel bicchiere...se pensasse a quello che hai scritto ora direbbe "acqua, e che è?" :-)
    il concerto non era ieri, ma stasera...ancora poche ore e respirerò ancora un po' di rosso

    RispondiElimina
  17. nella risposta a enzo è saltato un "rinuncia" fra non e al...scherzi della tastiera?

    nonno, è arco che si trova in trentino quella a cui ti riferisci? mi ricordo che anni fa volevo andarci, mi avevano detto che era carina, ma poi si fece tardi e me ne tornai a milano...certo che se avessi saputo che c'era un concerto di lolli, chissà che non avrei fatto i 600 chilometri (ora abito vicino roma) necessari a...vedere questa bella cittadina eheheh...magari ripassando ancora per boario, vero red? :-)

    RispondiElimina