Nonostante i due metri e trenta circa e la sua corporatura esile, segnava da 3 con nonchalance, difficilmente si passava con le sue leggendarie stoppate che ormai chiunque si aspettava, anche dopo avere appena fatto un gancio cielo che normalmente è imprendibile. Ma c'era dietro anche un uomo generoso, nato ovviamente da famiglia umile di pastori (pare che per salvare le pecore da ragazzo abbia ucciso da solo nientemeno che un leone), per il quale il gran denaro guadagnato serviva prima agli altri, un uomo che ha sempre lottato per il suo popolo martoriato da oltre vent'anni di guerra, lui che aveva avuto l'opportunità di potersene andare per "far fortuna" nella NBA da giocatore più alto di sempre.
Abbiamo avuto l'onore di vederlo passare anche qui in Italia come una meteora (solo due partite a Forlì).

E proprio durante i suoi tanti ritorni in Sudan, in mezzo alla sua gente, ha contratto una rara malattia della pelle, andandosene da gran bella persona quale era.
Un saluto Manute, ciao!
Nico
Quanto mi piacerebbe che in Italia certi sport avessero il giusto risalto che meritano (per bellezza del gesto e vita dei protagonisti)… più del calcio, ma forse se avessero la stessa importanza dello sport nazionale, si ammalerebbero nello stesso modo… :/
RispondiEliminamagari milena, magari! un po' di anni fa, prima dell'invasione delle tv commerciali, la domenica sportiva si divideva nettamente in due parti, di uguale durata. la prima per il calcio, e la seconda dedicata agli altri sport, e mi ricordo che c'era un servizio con tanto di immagini e commenti per tutte le partite del campionato di basket.
RispondiEliminapoi, con l'arrivo di mediaset, niente più. anche la domenica sportiva ha cominciato pian piano a ridurre lo spazio dedicato agli altri sport, arrivando addirittura a dare i risultati di basket facendoli scorrere in basso nella sigla finale. e ovviamente quali sono diventati gli unici due argomenti trattati? quelli dove girano i soldi, calcio e automobilismo. è l'italia che ci ritroviamo.
un abbraccio, con un po' di amarezza, a presto
Ciao Nico
RispondiEliminahai fatto bene a scrivere un post così uomini personaggi così vanno ricordati sempre
grazie!!!
vero ernest, grazie di esserti unito a me nel ricordarlo.
RispondiEliminala morte di manute ci permette anche di non dimenticare quante guerre ci sono ancora nel mondo, molte delle quali non procacciatrici di denaro per le potenze mondiali, e quindi dimenticate, che nessuno sa, delle quali quasi nessuno parla.
ho trovato poco fa un bell'articolo sulla scomparsa di manute bol, che riassume tutta la vita travagliata e anche sfortunata, nonostante i guadagni (che poi come dimostra questa storia, non sono tutto), di questo splendido ragazzo degli anni 90.
a presto ernest, ciao
Bellissimo, grazie Nico.
RispondiEliminaMassimo