Resistente nel tempo

e i miei amici io li ho chiamati piedi
perché ero felice solo quando si partiva...
(analfabetizzazione - claudio lolli)




venerdì 4 marzo 2011

Seconda parte (+5)

Parto subito con la foto dei supermercati ROSS, che non sono solo alle Hawaii come avevo scritto ma in tutti gli Stati Uniti. In effetti cara Ross, anche se non ti ho mai visto, da quello che conosco di te non ti ci vedrei proprio con quei capi addosso :-)

SECONDA PARTE - Los Angeles

Los Angeles, ovvero il cinema per eccellenza! Un'uguaglianza matematica a tutti gli effetti. Quasi dappertutto si respira area di grande schermo, a cominciare da Santa Monica e dal suo famosissimo pontile, dove in parecchi film e telefilm (ad esempio Colombo, tanto per citarne uno) vedi auto della polizia sulla parte finale del pontile!

La seconda foto è l'inconfondibile spiaggia di Santa Monica. La terza foto l'ho voluta mettere perché quest'uomo con una voce e una dolcezza indescrivibili somiglia in modo impressionante a "Tonno", vero Ezio e Paola? Tonno per noi è uno dei proprietari del locale romano "La Corriera Stravagante", dove si ascolta sempre della buonissima musica.

Continuando il giro per la città dei Los Angeles Lakers (stavolta non c'è stato tempo, ma se ci sarà una prossima volta ci vogliamo andare a vedere una partita), sempre parlando di cinema arriviamo nella parte più caratteristica della città da questo punto di vista. Walk of Fame è quella parte di Hollywood Boulevard dove trovi i marciapiedi con i nomi di tantissimi personaggi, la maggior parte del grande schermo, ma ci sono anche nomi, per esempio della musica, molto emozionanti, come Billy Joel (una volta eravamo in macchina e per caso alla radio hanno trasmesso Piano Man, poi ripresa tradotta in Italiano da Pierangelo Bertoli). Siamo fra l'altro capitati durante la preparazione della notte degli Oscar, non vi dico che casino che c'era a Hollywood Boulevard!

Qui vicino c'è anche il Grauman's Chinese Theater, nella cui piazza antistante ci sono grosse mattonelle di pietra con le impronte di mani e piedi con firma di personaggi famosi (grazie a Maria che mi ha fatto scoprire questa piazzetta). Ovviamente, essendo stato perdutamente innamorato di Mary Poppins da bambino, mi sono voluto fare una foto accando alla mattonella di pietra di Julie Andrews.
A Los Angeles ci sono ovviamente parecchi studi cinematografici, la Paramount, gli Universal Studios, la Warner Bros, tanto per citarne qualcuno. Il poco tempo a disposizione ci ha costretto a dover scegliere, e abbiamo optato per gli Universal Studios, che rappresentavano di più le nostre preferenze.

Nonostante la giornata piovosa, il giro è stato molto emozionante, culminato con la camminata finale in autobus attraverso i set di film che hanno fatto la storia, come Ritorno al futuro, Jurassic Park, Psyco (emozionante vedere la famosa casa di Psyco), La guerra dei mondi. Quest'ultimo set per Spielberg è stato davvero "impressive", come ha detto la guida, perché è stato uno dei set più cari mai realizzati, visto che hanno dovuto acquistare un'aereo vero e ridurlo in mille pezzi per realizzare i resti dell'incidente!

Un'altra parte impressionante di questo giro attraverso i set è stato vedere la simulazione di un fiume in piena relativa al set di un film ambientato in Messico, di cui non ho capito il nome e che non credo di aver visto. Roby, qui solo tu ci puoi aiutare :-) In questo filmato si può avere l'idea di questa meraviglia.



Bellissime infine le dimostrazioni di effetti speciali e della realizzazione di un cartone animato in 3D (per la cronaca Shrek e i mitici Simpson).

Ultimo giorno sempre associato al cinema con la passeggiata nella collina di "Hollywood Sign", dove non si poteva non andare, e una camminata attraverso alcune strade di Beverly Hills, fra cui la famosa Rodeo Drive, set principale del famosissimo Pretty Woman.

La mattina dopo c'è stata la partenza...un po' triste perché successiva a tre settimane vissute intensamente con la mia Maria e senza davvero pensare a nulla, con accesso a Internet solo in aeroporto! Ogni tanto fa benissimo non avere alcun contatto con la propria realtà quotidiana, soprattutto di questi tempi!

Alla prossima, ciao
Nico

21 commenti:

  1. Caro Nico,

    bellissimo reportage del resto del viaggio!
    Leggendoti mi hai fatto venire una grande nostalgia di LA e di tutti quei posti che hai descritto e che mi sono molto cari.

    RispondiElimina
  2. Cara Enrica, sono molto contento che ti siano piaciuti i due reportage e soprattutto che ho contribuito ad aprire il cassetto dei tuoi ricordi. Succede anche a me quando qualcuno scrive di qualcosa che ho vissuto anch'io, è una bella sensazione. Un abbraccio ciao

    RispondiElimina
  3. Bella anche questa parte del reportage, vi dovete essere divertiti un mondo. Hollywood Hollywood, per dirla con Bukowski.

    RispondiElimina
  4. oh non saprei proprio che film possa essere...

    che invidia. andrei lì anche solo per visitare gli studios. e per fare quella foto... pensa che il mio primo nickname nel web, taaanti anni fa ormai, fu robypoppins, poi ceduto ad un'amica appena coniai robydick.

    RispondiElimina
  5. Ho letto avidamente la prima e la seconda parte di questo splendido REPORTAGE.
    Belle le descrizioni, belle le foto..
    fantastiche le atmosfere evocate..
    Ma..permettimi di dire..e in questo caso non c'entra l'America...la cosa che mi è piaciuto leggere più di tutte è stata "la mia Maria"!
    GRANDE, NICOOOOOO!

    Bentornato..anzi BENTORNATI :)))

    RispondiElimina
  6. ..che posti magnifici e ricchi di storia..raccontato e fotografato alla grande, posti mitici.
    Ti ho trovato da Grace:-) Un saluto

    RispondiElimina
  7. Ho scambiato i reportages.
    Tutto molto ben documentato...mi fai rimpiangere quei luoghi.
    Cristiana

    RispondiElimina
  8. Bello bello...
    foto e racconto viaggio coinvolgenti!
    grazie Nico (e Maria!) :-)
    g

    RispondiElimina
  9. Ciao Alli, sì ci siamo divertiti parecchio...nonostante gli Studios sotto la pioggia e la nebbia su Hollywood Sign (siamo dovuti tornarci il giorno dopo per vederlo).

    Grande Roby, robypoppins è bellissimo! Sapevo che ti sarebbe piaciuta quella foto.

    Hai ragione Grace, domenica (quando hai commentato) eri decisamente molto dolce :-) Mi ha fatto piacere infatti che tu abbia notato e rimarcato "la mia Maria". Bentrovata a te

    RispondiElimina
  10. Grazie Riri, appena riesco vengo a fare un salto anche da te. Avevo però già intravisto che anche a te piace parlare di viaggi!

    Ciao Cristiana bentrovata. Perché non ci racconti anche tu qualcosa dei tuoi trascorsi oltreoceano? Un abbraccio ciao

    Grazie cara Giò, anche Maria ti ringrazia molto. Ormai sta imparando anche lei a conoscere gli amici che ruotano qui dentro :)

    E sì Ernest, bellissimo! Anche il fatto di non aver assistito a certi teatrini qui, so che mi puoi capire!

    RispondiElimina
  11. La prossima volta mi nascondo in una valigia e vengo anch'io (tanto sono piccolino...) :-))))

    RispondiElimina
  12. Rimarrei una vita senza internet e realtà quotidiana se fosse così.... bellissimissimo!

    RispondiElimina
  13. Davvero un racconto stupendo. Non sono mai stata negli USA, le vostre emozioni traspaiono dai vostri sorrisi, molto bello, una vacanza bellissima. Spero di andarci quanto prima anch'io. Un saluto

    RispondiElimina
  14. Avete visitato città e posti davvero spettacolari, ciascuno a suo modo.
    Conserverete dei ricordi felici di questo viaggio. :)

    RispondiElimina
  15. Bellissimo diario di viaggio fratellone ... vi voglio bene .......... credo che gli studios mi sarebbero piaciuti tanto se voi mi aveste portataaaa... sigh .. ahahah .... baciiiiii...
    Regina

    RispondiElimina
  16. mi sono autenticataaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa............

    RispondiElimina
  17. ahahaha zione, comprerò un valigione che ti contenga!!! tanto è facile vederne le misure, se ci entro io vuol dire che ci entri anche tu! :)

    è vero milena, senza internet in mezzo al mare si sta proprio bene! ma anche in altre occasioni ogni tanto non farebbe male disintossicarsi!

    ciao saretta, ti auguro di cuore di poter fare anche tu un bel viaggio negli stati uniti, te lo meriteresti di abbandonare per un po' tutti i pensieri (perché un pregio delgi usa è proprio che inevitabilmente dimentichi tutto)!

    RispondiElimina
  18. Ciao Ross dress for less! eheh scherzo! Una delle cose belle in futuro sarà proprio la certezza di portarsi dietro per sempre i ricordi di queste tre splendide settimane. La voglia di tornare c'è già, anche se è indubbiemente difficile! Ma non si sa mai! La prima volta che andai alle Hawaii nel lontano 1996 mai avrei pensato che ci sarei poi tornato per la quarta volta!!!

    REGINAAAAA! Sorellina, che bello avere qui anche te! Lo so che ci sentiamo sempre (vediamo un po' meno sigh, che palle questi 250 chilometri), ma interagire qui anche con te è davvero emozionante! Un bel viaggio insieme lo faremo, valigia compresa, che useremo non per mettere dentro te, ma per metterci costumi, magliette e pantaloncini, tuoi, di tuo marito e di...mia nipote naturalmente! Vi voglio bene anch'io, ciao

    RispondiElimina
  19. Grande! E che belle foto... vi invidio, non sono mai stata in America ma, mai dire mai :) Bentornati!

    RispondiElimina
  20. Giusto Sarah, mai dire mai! Ti auguro di cuore di andarci presto, hai l'imbarazzo della scelta, i posti che meritano di essere visti sono innumerevoli. Magari puoi iniziare con uno di questi :-)

    RispondiElimina