Resistente nel tempo

e i miei amici io li ho chiamati piedi
perché ero felice solo quando si partiva...
(analfabetizzazione - claudio lolli)




lunedì 28 marzo 2022

Compleanno di Claudio Lolli

Da diversi anni ormai il compleanno di Claudio era diventato una ricorrenza che faceva parte integrante della mia vita, non c'era scampo, in un modo o nell'altro gli auguri glieli dovevo fare per forza! 🎂

Abbiamo iniziato con le mail, proprio all'inizio della nostra conoscenza, e dalle sue risposte traspariva già un affetto incondizionato, anche se mi conosceva poco e le mie doti di stalker nei suoi confronti non erano ancora così sviluppate 😅

Successivamente siamo passati agli SMS da quando mi diede il suo numero di telefono, rendendomi immensamente felice! Quanti SMS che ci siamo scritti, e riuscivamo a farci parecchie risate anche solo con quelli. Come sapete con un SMS è riuscito a farmi sorridere anche quando è mancato mio papà 💓 Ma ogni volta che gli facevo gli auguri via SMS, con la sua risposta spesso riusciva a farmi venire le lacrime dal tanto ridere! 😂😂😂

Poi ho cominciato anche a chiamarlo direttamente per fargli gli auguri, a volte in conferenza a tre con Maria e la mia amica Anna, e non sto a raccontarvi quanto si rideva subito dopo il nostro "tanti auguri prof, buon compleanno"! A volte pensavo che avrebbe tranquillamente potuto fare il comico, e spesso ridevo fra me e me pensando che magari per un segno del destino il suo impegno da malinconico e triste era passato a allegro e scanzonato senza che nessuno se ne fosse accorto prima!

E oggi, oggi che non c'è più da quasi 4 anni, posso dirvi con gioia che la tradizione non si è interrotta e almeno un post via social ho bisogno con tutto me stesso di dedicarglielo! 💙 Oggi ho esagerato, perché glie ne ho già dedicati due su Facebook e Instagram, e a questo punto non posso non farlo qui a casa mia, ovvero in questo blog!

Lolli e Capodacqua a Campiglia Marittima (LI)

Mi manca molto come avete capito il fatto di non potergli fare gli auguri di persona come ormai era tradizione ogni anno, per cui oggi voglio fargli gli auguri ricordando una delle persone migliori che abbia mai conosciuto con questa bellissima foto del mio amico "Federico il chimico"...così lo chiamava affettuosamente un altro grande che manca moltissimo, ovvero Stefano Rosso!

Claudio, io e Federico il chimico a Campiglia Marittima (LI)

In queste due bellissime foto eravamo a Campiglia Marittima, in provincia di Livorno, nel lontano 2010, a uno dei più bei concerti di Claudio Lolli che abbia mai visto, organizzato da altri due amici lolliani, Narciso Moschini e Pino Calautti. Nella prima sul palco c'è Lolli con il suo inseparabile chitarrista e amico Paolo Capodacqua, nella seconda ci sono io in mezzo fra Claudio e Federico!

Buon compleanno amico mio, ti voglio bene e ci manchi!
Nico

18 commenti:

  1. mi piace immaginarlo da qualche parte, sorridente, che pensa: il mio amico Nico si ricorda sempre di me!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Piace anche a me questo tuo pensiero così tenero ❤️ Grazie di cuore Saretta 🤗

      Elimina
  2. Molto carino. Si vede che il Lolli ha lasciato più di qualche semino 8n giro per il mondo e che più di qualcuno sta germinando

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Alberto, ne ha lasciati davvero tanti! E chiunque, dico chiunque abbia avuto con lui un rapporto di amicizia, conserva qualche piccolo particolare dì quest’amicizia non comune a nessun altro! Manca tanto 💙 Grazie del bel commento, un abbraccio

      Elimina
  3. Gli amici e gli artisti non muoiono mai.
    Continua a fargli gli auguri (ai quali mi unisco)... Come @Sara
    lo immagino mentre pensa al suo amico Nico che non dimentica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Beri, non possono mai morire dentro di noi ❤️ Grazie amica mia 🤗

      Elimina
  4. Come sai anche da me c'è questa usanza, di ricordare "grandi" che compiono gli anni, anche se non ci sono più. Un modo per celebrarli, per farli conoscere alle nuove generazioni. Qui in questo caso c'è di più, c'è anche l'amicizia sincera tra due grandi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì infatti, lo fai spesso anche tu ed è una tradizione molto bella e spesso anche intima, proprio perché questi auguri postumi vengono fatti da ognuno di noi in base al proprio sentire, non a caso. Grazie dì esserci Diego, e qui soprattutto grazie per le belle parole e per avermi mess alla pari con quel maestro che tutti conosciamo 💙Maestro soprattutto di vita!

      Elimina
  5. Ciao Nico ,come stai?

    Che bella questa tua "tradizione" in ricordo degli anni di Lolli e dell'affetto che per lui provi.
    Non sono questi quei rapporti eterni che non muoiono mai ?

    Buona serata


    L.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che bello Linda ritrovarti ancora qui, sono davvero tanto contento di rileggerti! ❤️ Ora ho ripreso a scrivere con un po' più di assiduità come avrai visto 😍 Anche a me piace che questa tradizione stia continuando, anche perché come dici tu l'affetto che mi lega a lui non morirà mai! Grazie, un abbraccio forte 🤗

      Elimina
  6. Commovente questo tuo omaggio.
    Il tuo amico sicuramente da lassù gradirà tanto.
    Anche se non lo conoscevo mi unisco ai tuoi auguri.
    Buona serata Nico.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie del commento Pia! Le canzoni di Lolli vanno ascoltate, perché sono sempre attuali, e spero davvero di poter avere occasione da adesso e in futuro per fartele ascoltare e per farti cominciare a conoscerlo. Per adesso ti faccio ascoltare questa, che è poi la primissima di lui che ho ascoltato più di 40 anni fa e con cui ho iniziato a conoscerlo io (clicca sul titolo): Quelli come noi. Un abbraccio 🤗

      Elimina
    2. Ammazza Nico, ma è bellissima. Profonda, intensa, vera. Forse ora sto capendo. Ma l'ha scritta lui? E suona lui?

      Elimina
    3. Certo che l’ha scritta lui ❤️ All’epoca suonava lui, poi negli ultimi anni i suoi concerti li faceva con il suo chitarrista e amico Paolo Capodacqua. Lolli insieme a Guccini, De André, Bertoli, Rosso e altri come loro, fa parte di quella generazione di cantautori impegnati e schierati che hanno iniziato la loro carriera negli anni 70. Quelli come noi fa parte del suo primo album Aspettando Godot, dopo ne sono seguiti altri due bellissimi per arrivare a quello che lo ha fatto conoscere definitivamente al grande pubblico, il concept album che si intitola Ho visto anche degli zingari felici ❤️ Su YouTube trovi praticamente tutto 😘🤗

      Elimina
    4. Wow! Grazie Nico. Mi vergogno di non saperlo. Andrò a curiosare. Abbraccio.

      Elimina
    5. Tranquilla Pia, ci sono qui anche io che piano piano ti aiuterò a conoscere un po’ delle sue canzoni e a farti leggere qualcuno dei tanti post che gli ho dedicato. 😘 Anzi, se ti va inizio a fartene leggere due, questo qui che gli ho dedicato quando ci ha lasciato, e quest’altro Che invece gli ho dedicato per la bellissima conclusione della sua lunga carriera con la vittoria meritatissima del suo primo premio Tenco, vinto per l’album dell’anno, il suo ultimo capolavoro. In questi due post trovi anche qualche link a qualche canzone! Un grandissimo bacio Pia e grazie ancora ❤️

      Elimina
  7. Mi piace sempre ascoltare e ricordare Claudio Lolli... e certi suoi amici ;)
    Mi chiedo a volte cosa sia rimasto di quelle idee...

    Un carissimo saluto
    Marco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mitico Marco che bello rivederti qui 🤗 Ultimamente, hai perfettamente ragione, stanno tornando sempre più in auge individui che fanno apologia, ma soprattutto non viene mai arrestato nessuno. Che cosa è rimasto Marco? 😢 Un abbraccio forte amico mio 🤗

      Elimina