Resistente nel tempo

e i miei amici io li ho chiamati piedi
perché ero felice solo quando si partiva...
(analfabetizzazione - claudio lolli)




sabato 22 maggio 2010

Vigiliamo sempre su L'Aquila!

Già, cari politici del tutto risolto (una delle tre risoluzioni serpenti) e delle grandi mobilitazioni, non crediate che ormai ci siamo scordati di vigilare su questa bellissima città abruzzese, non crediate che ora sia tutto passato e che quindi potete sommergere quello che volete, come è vostro stile fare (la lettera di Maria Luisa Busi, grande donna, ce ne dà una conferma)!

Questo secondo me è uno dei più bei posti dell'Aquila, e anche di tutto l'Abruzzo. La fontana delle 99 cannelle è sempre stata per me un simbolo, un posto dove stare per ore semplicemente girandosi su sè stessi a guardare l'acqua di montagna scorrere fresca e limpida.

E questa è la bella basilica di Collemaggio, citata nel trafiletto di Stazione MIR che riporterò fra poco, una delle mie tappe immancabili quando andavo a L'Aquila da ragazzo, e che ora ancora di più ricordo per aver assistito qualche anno fa, con Maria e il nostro amico Federico, a pochi passi a un concerto di Lolli :-) Mangiando arrosticini!

Io tengo sempre d'occhio tutte le notizie sul terremoto e ci sono diversi siti di ragazzi aquilani che molto meglio di noi che non viviamo giorno per giorno la loro realtà vigilano, non essendosi fidati fin dall'inizio di tutto il clamore che il governo ha fatto. E così noi vigiliamo insieme a loro!

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- Sono stati rifiutati gli aiuti MONDIALI per la ricostruzione.

- Si è stilata una lista di beni architettonici (45) da far ristrutturare alle nazioni, ed ora non c’è nessun impegno formale e concreto alla ricostruzione per circa 39 di essi.

- Si è tentato di esportare l’Università Aquilana (e per fortuna, siamo riusciti a tenercela) verso altri lidi Abruzzesi, non a caso Chieti era la più caritatevole ad offrirsi volontaria ospite delle nostre facoltà.

- Pescara ha avuto il riconoscimento di zona franca urbana per un suo quartiere degradato quasi un anno prima dell’Aquila, dove i disoccupati stanno per diventare maggioranza (e vedremo se sarà silenziosa) e solo 15 sulle oltre 700 attività del centro storico hanno ricominciato a lavorare (13 di esse, comunque, fuori dal centro).

- Il nostro ospedale, UNICA STRUTTURA IN TUTTA L’AQUILA ASSICURATA (un mese prima del 6 aprile) CONTRO I DANNI DEL TERREMOTO ha ricevuto un indennizzo di 45 MILIONI di Euro per i danni subiti, e non mi risulta vengano spesi interamente per il suo adeguamento sismico, bensì anche buona parte di quel denaro è dirottato al risanamento delle casse della Regione ed evidentemente nemmeno sono sufficienti perché vogliono vendersi Collemaggio, pur sapendo di non poterlo fare. Per legge, non per decenza, che in quella non ci spera più nessuno.

- Da Luglio tutti ripagheranno i mutui,comprese le per case distrutte e/o inagibili a tempo indeterminato.

- Allo stesso tempo se non si strapperà l’ennesima elemosina dell’ultimo minuto, da Giugno si ritornano a restituire le tasse non versate al 100% più quelle per l’anno in corso. (Umbria e Marche restituiscono, dopo 12 anni di spospensione, il solo 40%, e poi mi vengono a dire che il Governo attuale pensa alla nostra dignità!) Sempre a questo proposito, dimostrando grande lungimiranza, il 24 Maggio si riuniranno Comune, Regione e parlamentari eletti in Abruzzo per discuterne. Prima, evidentemente, avevano troppe altre cose di cui occuparsi. (anche se, la Regione i suoi 42 giorni di ferie tra marzo e aprile se li è concessi)

-Migliaia di aquilani ancora oggi sono fuori da L’Aquila, in alberghi, caserme, case in affitto anche fuori regione, la popolazione assistita è di ben 48.000 aquilani su un totale di residenti di 72.000

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Fonte "Stazione MIR".
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C'era da aspettarselo no? Altro che tutto risolto! E non solo, cominciano anche le attese magagne, sapientemente nascoste ovviamente. Ma noi vigiliamo! Mi dispiace che ci sia di mezzo Chieti, dove sono nato, e mi è dispiaciuto che nell'articolo tutta Chieti sembrerebbe equiparata a questi svergognati, quando invece so bene per averlo vissuto in prima persona quanto tante persone di Chieti hanno fatto veramente per i cugini aquilani e come si siano sentiti davvero coinvolti e non creduti assolti. Però è stato giusto denunciare! Per questo tocca vigilare in continuazione, con la diffusione e la solidarietà vera a questi ragazzi.

A presto
Nico

9 commenti:

  1. Sono daccordo con te, vigiliamo sempre su l'Aquila, anche noi tutti che non siamo ne aquilani nè abruzzesi.
    Inoltre penso che alla Busi (mia conterranea), esser stata contestata a l'Aquila ha fatto bene! Infatti solo dopo quello che gli è accaduto... ha toccato con mano cosa accade a chi nasconde la verità! Solo grazie a quel fatto ora ora finalmente ha preso le distanze e si è dissociata da quella redazione lottizzata, guidata da quel direttore e giornalista di Serie C (e gli faccio un complimento anche se non lo nomino), che dirige il Tg1 pensando che sia il TG4...

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  2. infatti raimondo, credo anche io che per la busi quell'episodio abbia rappresentato una svolta, non a caso l'ho citata in questo post.
    mi è piaciuto molto l'accostamento dell'innominabile (anche se un bel chio al posto di zo ci starebbe bene) con fede (questo lo nomino, tanto ormai non mi fa nemmeno più arrabbiare).

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  3. Esatto Nico dobbiamo vigilare sempre e assolutamente. La busi ha fatto bene e ha dato una lezione di stile a molti zerbini che sono in Rai.
    La lotta continua e bisogna essere sempre vigili
    un saluto Nico

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  4. sempre vigili, caro ernest, sempre! anche se gli zerbini continuano a essere non soltanto davanti alle porte di casa.

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  5. In assenza di un'informazione davvero indipendente, critica e puntuale, spetta a tutti noi singoli cittadini che abbiamo a cuore il futuro di questo disastrato paese farci sentinelle di verità. I blog, da questo punto di vista, sono uno strumento di comunicazione pieno di potenzialità. Sfruttiamolo.

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  6. Condivido le tue parole e quelle dei post che mi precedono, e copia la coda di Ross: ... I blog, da questo punto di vista, sono uno strumento di comunicazione pieno di potenzialità. Sfruttiamolo, chiapperi!

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  7. carissimi ross e alli, siamo qui anche e soprattutto per questo, l'ho sempre detto e scritto anch'io nei miei commenti. grazie quindi sia per quello che avete detto sia per quello che costantemente fate, far conoscere a tutti noi che non ci stiamo il più possibile, facendovi in quattro per eliminare il sommerso. non molleremo ragazzi!

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  8. Stando in tema, domenica sera a Report (in cui è stato intervistato il nostro amico Federico) si è parlato di come molti denari stanziati per la ricostruzione siano finiti in mano al Vaticano, che li ha usati per farsi i suoi comodi. Ma ormai quasi tutte le telecamere se ne sono andate. È rimasta la rete e pochissimi programmi seri a tenere accesi i rifettori.

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  9. caro ale, il vaticano come spesso hai evidenziato tu nel tuo blog, non si sa come mai (o forse lo si sa eccome) quando ci sta da arraffare è sempre pronto. e la vergogna dell'8 per mille ne è la prova più tangibile! poi però, quando di tratta di dare ai più bisognosi, lo fanno sempre con i soldi degli altri, implorando solidarietà e prendendosi i meriti dei risultati. se un cristianesimo esiste veramente, con i suoi principi, non è sicuramente ben rappresentato da questa chiesa!

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